L’obiettivo è di riportare il settore produttivo in Italia per servire l’Europa.
La produzione in Italia beneficerebbe in questo periodo delle agevolazioni governative sulla manodopera e consentirebbe la produzione a costi capaci di generare un alto utile per l’azienda.
I motivi sono i seguenti:
1- Nessun costo di studio di fattibilità e progettazione; i prodotti sono già in produzione ed ampiamente testati
2- Recupero enorme sui costi trasporto, va fatta una precisazione, in un container da 40” vengono trasportate, a secondo del modello, da 24 a 33 motociclette elettriche imballate e pronte all’uso, nello stesso container, trovano posto ben 120 pezzi smontati da assemblare, il costo trasporto che viene calcolato al momento in circa 3000 euro passerebbe da 91 a 25 euro per moto.
3- Facilità di assemblaggio e test; la struttura degli scooter consente l’assemblaggio degli stessi in tempi non superiori ai 15/30 minuti
4- Prezzo di vendita aggressivo nonostante l’alto margine di utile . Chi ha acquistato uno scooter negli ultimi anni sa bene che 2500 euro è un costo simile al prezzo medio di un modello a benzina base, il nostro prodotto non paga il bollo perché veicolo non inquinante, paga una assicurazione inferiore al 50% dei modelli classici, e, soprattutto, non consuma benzina, si ricarica come un cellulare nella presa elettrica e con meno di 1 euro di corrente percorre circa 100 KM.
5- La produzione è possibile nell’opificio di proprietà della SDG sito alla zona industriale Olivola di Benevento, le modifiche per l’adattamento a questo nuovo ciclo e la catena di montaggio sono possibili senza problemi.
6- L’assoluta mancanza di concorrenti diretti ed il prezzo capace di generare un forte volume di vendite consentirebbe all’azienda di consegnare i modelli in tutto il bacino del Mediterraneo e chiaramente di servire tutta la comunità europea,abbattendo immediatamente la concorrenza asiatica per via dei costi trasporto e assistenza che sarebbero finalmente presenti sul posto e non dall’altra parte del mondo
7- Le statistiche dimostrano che, per quanto lentamente, la mobilità nei prossimi anni passerà senza ombra di dubbio dall’uso delle benzine all’uso dell’energia elettrica ed avere oggi, il prodotto già pronto non è da sottovalutare, per i tempi di progettazione e collaudo e per gli enormi costi da affrontare in Europa per rifare ex novo questo iter.
8- Trasferire la produzione in Italia consentirebbe infine le sperimentazioni per trasformare la mobilità semplice in mobilità del futuro, con il centro ricerca e sviluppo della SDG i progetti per implementare telecamere in grado di registrare tutte le fasi del viaggio su micro SD e per utilizzare la rete per trasmettere in tempo reale immagini ed audio potranno essere finalmente installati su tutti i motocicli, creando finalmente quello che il futuro ci offrirà e cioè sicurezza, economia e modernizzazione dei trasporti.
9- Quello che cerchiamo è un socio di capitali in grado di immettere in azienda le risorse economiche necessarie per questo trasferimento di produzione, per dettagli più approfonditi contattare la nostra sede.